Ecco le parole di Leonardo Bonucci riportate qualche minuto fa dal Corriere dello Sport:
“Sarebbe stato bello vivere il Mondiale con tanti giovani pronti a portare l’entusiasmo con sé nella valigia”. Ha esordito il difensore.
Bonucci prosegue la lunga intervista: “Ora è inutile rivangare il passato, l’importante è ripartire come abbiamo fatto sul campo con Mancini, e deve avvenire anche nel resto, fuori dal campo”.
Il difensore bianconero ricorda anche i momenti di un anno fa, allorquando gli azzurri furono mestamente eliminati dalla Svezia facendo naufragare la qualificazione ai mondiali di Russia.
“Come l’ho vissuta? Male, è un neo che non si cancellerà mai dalla carriera di un giocatore. Non andare al Mondiale per la nazionale italiana è veramente qualcosa di catastrofico, io l’ho vissuto in questa maniera”.
Da vero leader e uomo di calcio Bonucci non dimentica i tanti emigrati in giro per il mondo e che identificano il loro senso di appartenenza all’Italia con la nazionale di calcio:
“Spero di poter aiutare la Nazionale alla vittoria per dedicarla ai nostri connazionali che vivono fuori e non aspettano altro che questi momenti per rivivere la magia della maglia azzurra”