Sarà quindi l’Ajax l’avversaria della Juve ai quarti di finale.
E allora chi meglio di Marcello Lippi, ex allenatore della Juventus, può commentare il sorteggio dei quarti di finale di Champions League? La Gazzetta dello Sport lo ha intervistato.
L’Ajax riporta Lippi a tempi bellissimi: la finale vinta nel 1996, la semifinale del 1997. Tre partite scolpite nella nella storia della JUuve.
«Eccome. Eppure anche allora ricordo il passaggio da momenti di esaltazione pura ad altri di denigrazione. Così, senza mezze misure. Accade ai grandi club» racconta Lippi alla Gazzetta.
«Che cosa posso dirle di nuovo su Juve Ajax? Che la Juve è favorita? Ma che non deve sottovalutare il rivale? E che se gioca da Juve vince? La verità è che la Juve, come le altre grandi, decide lei che partita sarà. L’avversario, in questi casi, non importa».
Marcello Lippi sulle squadre approdate ai quarti ha le idee chiare. «Le più forti sono quelle quattro: Juventus, City, Barcellona e Liverpool. Ora dipende tutto da loro. Ripensate ad Atletico-Juve 2-0…».
Ecco, Atletico-Juve …. «Può capitare, ma quella sera l’Atletico ne poteva segnare anche tre e sarebbe stato un guaio. L’Atletico è superiore all’Ajax, ha fatto due finali di recente, è secondo in campionato. Però, al ritorno, la Juve ha fatto la Juve e allora non ce n’è stata per nessuno. Ha comandato. Chi può battere una squadra così?».
E Ronaldo quanto è importante? «Sì, Ronaldo è stato meraviglioso. Ma se non sbaglio arrivava da un periodo di critiche, no? Appena gli altri hanno giocato da Juve, lui si è esaltato ed è stato immenso. Ha avuto bisogno degli altri per fare il fenomeno».
Non è che il vero top player della Juve sia stato Allegri? «Allegri ha vissuto una serata fantastica. Ha fatto scelte tattiche sopraffine, cominciando da Emre Can in difesa. È stato saggio e spregiudicato, bravo a puntare su giovani come Spinazzola. Perfetto alla fine».
Alla vigilia di Juve-Atletico Marcello Lippi era fra quelli che difendeva a spada tratta Massimiliano Allegri, aveva detto che discutere Allegri era folle.
In caso di qualificazione la Juventus avrà di fronte una tra Manchester City e Tottenham:
«In teoria per organizzazione, giocatori e tutto il resto, il Manchester City sembra superiore».
Sarebbe anche Allegri contro Guardiola.
«Il massimo». Conclude Marcello Lippi
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)