Da giorni si rincorrono voci e indiscrezioni che riferiscono di una prossima partenza del tecnico bianconero Massimiliano Allegri.
Il suo contratto è in scadenza nel 2020 ma sono in molti a sospettare che possa non arrivare alla sua naturale conclusione.
Molti i malumori che hanno accompagnato l’ultimo periodo dei bianconeri, i cui motivi sarebbero diversi: dal disaccordo con i tifosi, ai numerosissimi insulti che hanno travolto il tecnico bianconero, dopo la batosta rimediata a Madrid, che hanno poi portato Allegri all’uscita dai social.
Nervi tesi tra il tecnico e la società bianconera, e a questo punto si attende la data del 12 marzo, non solo per l’attesa sfida Champions tra Juventus e Atletico Madrid, ma anche per conoscere il futuro del tecnico bianconero.
Che potrebbe approdare presto in un altro club e, secondo quanto riportato dal quotidiano Libero, la prossima panchina che potrebbe accogliere Massimiliano Allegri potrebbe essere l’Inter:
“Max alla Juve sembra che non abbia più niente da dire, è l’ora di lasciarsi. Che sia per finire all’Inter (suoi intermediari hanno fatto un sondaggio con Marotta) o per l’estero, non è ancora dato. Tuttavia, come direbbe Boniperti, poiché alla Juve tutti sono importanti ma nessuno indispensabile, Agnelli e Paratici hanno già in testa un successore che riceverebbe totale consenso: Zinedine Zidane”.
I contatti tra Allegri e Marotta nei giorni scorsi, non sarebbero stati molto graditi alla società bianconera, che a questo punto sempre più convintamente va alla ricerca di un successore all’altezza della sua panchina.
L’Inter, dopo aver ingaggiato Marotta, considerato uno dei migliori dirigenti in circolazione, punta ora ad elevare il rendimento della squadra, e l’allenatore dell’attuale capolista, sembrerebbe essere l’uomo giusto per raggiungere il suo obiettivo.
Ci saranno a breve ulteriori sviluppi, intanto, per il momento, Allegri si concentra sulla fondamentale sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid, dove la Juventus, per poter rimanere in Europa, dovrà ribaltare il pesante 2-0 rimediato a Madrid.