venerdì, Novembre 22, 2024

Napoli-Juve: bordate da orbi tra Patrizio Oliva e Marco Tardelli

Patrizio Oliva è intervenuto   alla “Domenica Sportiva”, in onda su Rai 2.

Invitato a parlare del Napoli, il famoso ex pugile partenopeo  e grande tifoso del Napoli, ha esibito il solito cliché del tifoso anti juventino.

PATRIZIO OLIVA
Napoli-Juve? Sicuramente ci proveremo, anche se sarà dura giocando in 11 contro 14“, la risposta dell’ex pugile, medaglia d’oro olimpica e campione del mondo WBA. Chiaro il riferimento alla terna arbitrale.

Marco Tardelli, opinionista della storica trasmissione RAI, ha evitato di replicare in diretta alla provocazione del pugile tifoso, affidando la sua replica, molto civile, alle colonne del quotidiano La Stampa.

MARCO TARDELLI
Caro Patrizio, ti ho sempre ammirato per la tua professionalità e il tuo attaccamento allo sport. Per tutto quello che hai fatto per un mondo che noi sportivi riteniamo sacro e dovremmo cercare di mantenere intatto. Hai lottato sul ring con onestà e passione. Vincendo non perché gli arbitri erano con te ma perché tu eri il migliore.

Ed è per questo motivo che ho risposto in diretta alla tua provocazione.

La tua dichiarazione mi ha lasciato perplesso, di stucco: non ho replicato proprio per non fomentare una polemica che avrebbe lasciato strascichi spiacevoli, creando tensioni delle quali il calcio deve fare a meno.

Credo che quando il Napoli di Maradona vinse il campionato, fu per merito del grande campione argentino e non certo per un aiuto arbitrale.

Pensaci: quello che hai dichiarato è offensivo per tutti, arbitri, giocatori, sport italiano e tifosi. Sai benissimo che dietro a una partita di calcio, così come a un incontro di pugilato, ci sono mesi di preparazione, sacrifici e rinunce.

Ridurre tutto questo a una pura e semplice mala gestione arbitrale mi sembra insensato, superficiale e irrispettoso verso sportivi che credono di ottenere risultati per le loro qualità.

Carlo Levi diceva che le parole sono pietre (in questo caso pugni), che potrebbero fare male a un ambiente poco tollerante e nervoso.

Perché non cerchiamo, soprattutto noi, di riportare il calcio nella dimensione che merita?

Credo che per migliorare il calcio sia necessario unirci e cercare di essere tifosi che non cercano sempre il complotto per giustificare la propria sconfitta“, conclude Marco Tardelli.

PATRIZIO OLIVA
Meno civile la controreplica di Patrizio Oliva affidata ai microfoni della radio napoletana Radio Kiss Kiss.

Napoli-Juve in 11 contro 14? Ho solo detto una cosa che pensa tutta Italia. Perché? Perchè sono così forti che sembrano di più (ride, ndr), dai lo sapete… – le sue parole riportate da TuttoNapoli.net – Con l’Atletico sembravano dei ragazzini che cercano scuse, appena venivano toccati crollavano a terra per far annullare i gol. Così non si è sportivi”.

Tardelli critico? Non mi interessano così tanto le sue parole, quello che ho detto lo pensano in milioni. Poi se Tardelli vuole i filmati con tutti i favori, glieli cerco e glieli mando”.

Se Tardelli non ha i co…ni per accettare la realtà io me ne frego e non sono servo del padrone. Molti mi dicono ti sei giocato la Rai, ma a me che m’importa? Vivo lo stesso“, conclude il Patrizio Oliva tifoso, senz’altro lontano parente del Patrizio Oliva pugile, elegante e raffinato, ammirato sul ring.

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