Anche Christophe Dugarry, ex attaccante della Francia e del Milan, ha criticato duramente l’Atletico Madrid e Diego Simeone.
Un attacco pesantissimo, fatto ai microfoni RMC Sport, quello rivolto dall’ex giocatore francese a Simeone per il gesto dell’allenatore argentino in occasione del gol di Giménez: “È troppo! È calcio, non una guerra“.
E alla squadra, che ha bisogno di “crearsi un nemico, un mostro da abbattere“, ai giocatori continuamente impegnati a urlare all’arbitro, a Diego Costa che provato a procurarsi un rigore con una simulazione, un “comportamento vergognoso, penoso“.
E non risparmia neanche i tifosi, sconcertato per come danno la caricare alla propria squadra squadra “ho sentito i tifosi augurare la morte di Cristiano Ronaldo“.
Insomma, Christophe Dugarry ha criticato aspramente l’atteggiamento complessivo dell’Atletico al Wanda Metropolitano, considerando il gesto di Simeone la ciliegina sulla torta:
“Nel primo tempo non ho visto nulla che sia stato degno di nota, se non le urla da furetti dei giocatori di casa nei confronti dell’arbitro, Diego Costa che prova a prendersi un rigore, un comportamene vergognoso, penoso“.
“Poi ho sentito i tifosi augurare la morte di Cristiano Ronaldo e ho visto Simeone stringersi i genitali: questo è troppo, parliamo di calcio, non di una guerra”.
“Va bene avere un’identità di gioco, ma questa squadra spesso supera i limiti. Sembra che sia costretta a creare un nemico, un mostro da abbattere“.
(Fonte: www.elespanol.com)