La ridotta capienza dell’Allianz Stadium, con i suoi 41.507 posti a sedere, rappresenta un limite per la società bianconera, non tanto per quanto riguarda i ricavi da stadio, ma per i ricavi da diritti Tv nazionali che, con i nuovi criteri di ripartizione, attribuiscono un peso importante al numero degli spettatori paganti negli stadi.
Dato ancor più evidente se si considera la capienza di 80.018 spettatori dello Stadio San Siro, e di 72.698 spettatori dello Stadio Olimpico di Roma.
E’ quanto affermato dalla società bianconera nel prospetto del bond da 175 milioni di euro, esaminato da Calcio e Finanza, che oggi è stato quotato all’Irish Stock Exchange.
Il comunicato:
“I criteri che regolano la distribuzione dei diritti TV collettivamente negoziati, sia a livello nazionale (gestiti dalla Lega Serie A) sia a livello europeo (gestiti dalla UEFA), sono stati recentemente modificati. Per quanto riguarda il livello nazionale, ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo n. 9/2008 (come successivamente modificato), il 50% dei ricavi da broadcasting sono condivisi equamente tra tutti i club”.
“Un altro 30% è basato sui risultati storici, di cui il 15% è collegato al risultato dell’ultima stagione, il 10% è collegato ai risultati delle ultime cinque stagioni e il 5% è collegato ai risultati storici complessivi del club”.
“Infine, il restante «20% è suddiviso in base ai dati demografici di ciascun club, di cui l’8% è collegato alla quota di audience televisiva dei club di calcio e il 12% è legato al numero degli spettatori paganti negli stadi”.
“Per quanto riguarda quest’ultimo indice, la Juventus è penalizzata dalla minore capacità dell’Allianz rispetto ad altri stadi dei principali club”.
L’osservazione formulata nel prospetto del bond trova riscontro nei dati sull’affluenza allo stadio relativi al girone d’andata della Serie A 2018-2019.
Sebbene il tasso di riempimento dell’Allianz Stadium sia al top in Italia (96,4% nel girone d’andata 2018-2019), come media spettatori la Juventus si colloca “solo” al terzo posto dietro l’Inter, prima con 62.331 spettatori medi, e il Milan, secondo con 52.487 spettatori medi.
L’elaborazione di Calcio e Finanza: