Il giornalista di Tuttojuve preannuncia “un nuovo scandalo all’orizzonte”, ovvero “il Barcellona, quasi sicuramente parteciperà alla prossima Champions League”.
“Il Barcellona, quindi, giocherà la prossima edizione della Champions League: la UEFA avrebbe assicurato a Joan Laporta che la sua squadra non sarà sanzionata per il “caso Negreira”.
Il giornalista ricorda ai lettori che “lo stesso Tebas aveva spiegato tempo fa che le spiegazioni del Barcellona non erano state convincenti: «Il presidente del Barcellona ha avuto 20 minuti per dare le sue spiegazioni, che sono state una sintesi della conferenza stampa di lunedì. Non abbiamo messo in discussione il Barça, ognuno ha dato il proprio punto di vista. Laporta ha insistito sul fatto che il Barça non ha mai voluto comprare arbitri. Gli altri club hanno detto che i pagamenti sono insoliti e devono essere indagati. Non c’è stata alcuna autocritica da parte sua. La decisione dei club è stata presa in una commissione delegata. Non stiamo parlando su una questione specifica, stiamo parlando di 18 anni e con tanti presidenti coinvolti. Abbassare i toni sarebbe un errore. Ogni indizio di corruzione va indagato. È incomprensibile che il Barça pagasse da tanti anni il vicepresidente degli arbitri. Abbiamo chiesto alla corte inquirente che il figlio di Negreira fosse incluso tra gli indagati. Ho già spiegato che i documenti che ho fornito non sono falsi, erano nella cassaforte di Negreira»”.
E ancora Pavan: “La situazione e’ sicuramente paradossale, anche perché in Spagna nessuna sanzione è stata prevista per i blaugrana. I motivi? Semplicissimo, togliere il Barcellona alla Liga vorrebbe togliere potere alla Spagna”.
“Togliere il Barcellona dalla champions, vuol dire impoverire il calcio spagnolo. In Spagna non sono masochisti come in Italia dove e’ stata colpita la Juventus sul tema plusvalenze e per le stesse operazioni al Barcellona non è stato torto un capello”.
“C’è il serio rischio, poi, che la Juventus per una questione inesistente sia estromessa dalla prossima Conference League, mentre il Barcellona parteciperà da testa di serie alla prossima Champions. Vedendo le accuse, un vero e proprio scandalo che evidenzia come la Uefa si muova a due velocità ma soprattutto che in Italia ci sia uno spirito sanzionatorio e persecutorio che altrove non c’è. Non ci stupiamo, poi, se il calcio italiano va a rotoli. Non bastano tre finali arrivate con percorsi fortunati per dire che il calcio italiano è rinato, anzi..”