A margine della finale di Europa League tra Roma e Siviglia a Budapest c’è stato un incontro tra Gabriele Gravina e Aleksander Ceferin, presidente dell’Uefa.
Ebbene, secondo quanto riporta Sportmediaset, i due hanno parlato della Juventus che lunedì ha patteggiato per il caso stipendi pagando un’ammenda di 700 mila euro.
Il presidente della Uefa ha però lasciato intendere di non aver molto gradito l’esito dei processi sportivi italiani, che, a suo dire, non avrebbero punito a sufficienza il club bianconero per le vicende su plusvalenze e manovra stipendi e avrebbe preferito che fosse stata la Figc a estromettere la Signora dalle coppe europee, infliggendo una penalizzazione in punti maggiore rispetto al -10 ormai ufficializzato in classifica.
Intanto, riferisce Tuttojuve, nelle scorse settimane alcuni dirigenti bianconeri sarebbero stati convocati dalla Uefa per fornire spiegazioni in vista del verdetto che dovrebbe arrivare a giugno.