Francesco Calvo – Ds della Juventus – , ha affrontato i temi legati alle questioni giudiziarie e di mercato nel giorno della sfida di Europa League tra la Juventus e il Siviglia.
Inchiesta Prisma: “Come ormai siamo abituati è una vigilia ricca di dinamiche extra-campo, ma come ha detto l’allenatore ieri e anche la società , la squadra è concentrata sulla partita di questa sera che per noi è quella più importante”.
“Sul fuori campo ci pensano i nostri avvocati, abbiamo le nostre opinioni, abbiamo le nostre idee, siamo, pensiamo di avere ancora degli argomenti per ribadire la nostra posizione alla Corte Federale d’Appello, ma questa sera siamo concentrati sul campo”.
E, a chi dà per scontato che l’anno prossimo la Juve non giocherà in Europa, Calvo risponde così:
“Ma noi abbiamo letto tantissime sentenze anticipate sui giornali in queste settimane o mi permetto di dire anche negli ultimi 5 mesi. Noi siamo concentrati sul campo, l’abbiamo sempre fatto, siamo secondi in campionato, siamo in semifinale di Europa League e questo è l’importante. E questa sera è importante perchè è la prima tappa per andare in finale”.
Mercato, Giuntoli nuovo Ds?
“In questo momento la nostra priorità è la programmazione di questo finale di stagione. Mancano tre settimane alla fine della stagione, ma saranno tre settimane molto lunghe. E poi siamo già concentrati sulla programmazione della stagione futura, con il mister Allegri, con Federico Cherubini che è il nostro direttore sportivo, e con me. Questa è la nostra priorità per il momento, fino alla fine della stagione sicuramente”.
Parlando di tempistiche, quante possibilità ci sono che le situazioni extra-campo possano risolversi entro la fine della stagione?
“Credo che questo dipenda molto dall’esito del 22 maggio, di quale sarà l’esito, noi sappiamo di avere ancora un’opzione di andare al Collegio di Garanzia che allungherebbe i tempi, ma tutto dipende dall’esito, se verranno prese in considerazione le nostre opinioni, quello che i nostri avvocati ribadiranno, le nostre motivazioni”.