Via Max, dentro Antonio? È questa l’ipotesi per la panchina della Juventus ventilata dalla Gazzetta dello Sport tra le sue colonne:
“Nel 2021 Andrea Agnelli ha richiamato Massimiliano Allegri per aprire un nuovo ciclo. Dopo un anno e mezzo il progetto non è decollato e la suggestione è ripartire da Antonio Conte, l’uomo col quale tutto è iniziato, per tornare a competere per lo scudetto”.
Secondo la Rosea gli ingredienti ci sono: “il contratto in scadenza con il Tottenham, il legame fortissimo col club e con una parte della dirigenza, la distensione dei rapporti tra Conte e Agnelli dopo un periodo molto difficile”.
La Gazza ribadisce che “fosse stato per Pavel Nedved, Conte sarebbe tornato nel 2019: lui e Paratici avevano prospettato la possibilità ad Agnelli, ma il presidente mise il veto. Poi ci fu la lite allo Stadium che inasprì i rapporti”.
Altro dettaglio: “La Juve ha speso per accontentare Allegri e provare a vincere con una rosa di over 30. Conte a inizio ciclo ha vinto dimostrando di essere bravo a tirare fuori il meglio dagli uomini a disposizione”.
E infine il modulo: “la rosa attuale per caratteristiche si sposa bene col 3-5-2, anche Allegri ha ripiegato su questo sistema. Molti tifosi sono convinti che con questa squadra Antonio avrebbe vinto lo scudetto”, si legge nel dettagliato articolo.