venerdì, Novembre 22, 2024

Luciano Moggi silura Icardi

Luciano Moggi, ha parlato come di consueto dalle pagine del quotidiano Libero.

Moggi, ha commentato la giornata di campionato appena conclusa. Ecco uno stralcio dei passaggi più importanti dell’editoriale di Luciano Moggi che si conclude con una raffica di critiche nei confronti di  Maurito Icardi.

Ma andiamo con ordine.

MILAN e PAQUETA’. Scrive l’ex dirigente bianconero: “Il Milan vittorioso a S.Siro contro il Cagliari mai domo e anche un po’ sfortunato. Nell’ occasione ci è sembrato che Paquetá sia la vera forza di questo Milan”.

E ancora, “Il polacco Piatek poi, ha segnato anche domenica, con la ferocia di chi è finalizzato a cercare solo il gol. Con questi due giocatori è cambiato il volto del Milan che si insedia, solitario, al quarto posto, a quota 39 punti”.

“Il Milan – sostiene Moggi – assieme a Juventus, Napoli ed Inter, formano il lotto migliore del nostro campionato: il resto sembra addirittura appartenere ad altro girone”.

ATALANTA e GASPERINI:Impressionante, scrive Moggi, “l’Atalanta di Gasperini che, dopo aver eliminato la Juve dalla Coppa Italia, si sta adesso battendo per la qualificazione Champions”.

JUVENTUS e KHEDIRA: Luciano Moggi elogia ancora una volta la Juventus con queste parole: “Vince la Juve a Reggio Emilia, contro il Sassuolo, un 0-3 che chiarisce i valori in campo. Tra i bianconeri il migliore è Khedira, a tutto campo, come aveva già dimostrato contro il Parma, seguito da Ronaldo e Mandzukic e in parte da Pjanic“.

E ancora, “senza infamia e senza lode la difesa confermata dopo Parma: ha fatto bene Allegri a non utilizzare Chiellini visto che, con Babacar in campo, gli avversari giocano spesso in inferiorità numerica”.

INTER e ICARDI: e ora viene il bello, in cui Moggi si scatena contro Icardi: “Vince l’ Inter a Parma, senza entusiasmare, con un gol di Lautaro entrato sul finire della gara”.

“Ancora una volta nell’ anonimato la prestazione di Icardi che continua a non segnare, a non giocare con la squadra, a non andare a cercarsi palloni giocabili come dovrebbe fare un vero capitano”.

Se nessuno ha ancora capito il perché la squadra nerazzurra segna molto poco, lo spieghiamo noi: perché finalizza tutto su Icardi. E allora, ma è un nostro modesto parere, sarebbe necessario uno spostamento: Mauro in tribuna e Lautaro al suo posto. Solo così si può far tornare con i piedi per terra l’argentino”, conclude durissimo Luciano Moggi.

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