domenica, Novembre 24, 2024

Di Maria: “Ora la Juve è diventata casa mia”

L’intervista esclusiva concessa dalla stella della Juventus Di Maria a “433” nel corso del programma “Deep Dive”, evidenzia quanto Fideo ora si sia calato nella nuova realtà bianconera .

Di Maria mostra orgoglioso una foto del 17 luglio, che lo vede a bordo piscina con Alex Sandro, Paulo Dybala, Danilo, Paul Pogba e Arthur e spiega: “Questo scatto risale al mio quarto o quinto giorno in bianconero. Ebbene, sembrava che fossi alla Juventus da 4 o 5 anni. Questa foto dimostra l’affetto e quello che è in realtà la Juventus: una gran famiglia”, le prime parole del Fideo.

Per me essere arrivato qui è molto più che importante: mi sento come se fossi a casa. Dal primo giorno”. Parole importanti quelle di di Maria in vista dello sprint decisivo prima della sosta per i mondiali di calcio

Angel precisa meglio il suo pensiero: “Cosa vuol dire per me famiglia? Significa essere tutti per uno, sempre, farsi trovare pronto in ogni occasione per mia moglie e le mie figlie. Io lotto, ho lottato e lotterò sempre per loro: sono la mia forza, il mio motore”.

Poi ricorda: “La mia infanzia è il Rosario Central, lì ho iniziato a giocare a “futbol”, lì ho cominciato ad amare il pallone, una delle cose fondamentali nella mia esistenza. Adoro i tatuaggi, tutti hanno un valore e un significato: ho i nomi di mia moglie e delle mie figlie, le iniziali di ogni membro della mia famiglia”.

Sulla gamba destra ci sono la casa dove sono cresciuto, il primo pallone con cui ho debuttato in Primera Division, il Monumento a La Bandera di Rosario. Tutto ciò che ho sul mio corpo è speciale. La Copa America? È qualcosa per cui ho combattuto per 13 anni: dimostra il sacrificio, la costanza e il desiderio di centrare l’obiettivo”.

spot_imgspot_img