Straordinaria iniziativa sociale del terzino della Juventus Danilo che si è messo in prima fila per aiutare chi soffre.
È lo stesso difensore verde-oro a spiegare perché ha deciso di parlare di temi molto attuali ma poco ascoltati: dall’uguaglianza di genere, alla diversità, all’immigrazione.
Ebbene DAnilo, con l’aiuto di due amici, Pedro Pirim e Felipe Cantieri, Danilo ha creato il progetto ‘Voz Futura’, che mira a promuovere dibattiti, ispirare le persone e pubblicizzare iniziative sui social network Instagram e Youtube, dove verranno dispensate consulenze e consigli ai più deboli.
“Ho letto molto in quel periodo – le parole di Danilo, dal ritiro della Selecao, ai media del gruppo Globo – e mi ha fatto stare male, c’erano tante notizie negative, e di tragedie. Naturalmente, sono d’accordo sul fatto che queste informazioni siano necessarie per capire il mondo, per fare valutazioni su cio’ che e’ buono o cattivo ma cio’ ha influenzato la mia vita quotidiana, la mia energia. Allora mi sono detto che non stavo facendo niente, che ero a casa per niente, e che avrei voluto aiutare di piu’, portare cose propositive, buone frasi da leggere, belle azioni, conversazioni simpatiche e produttive”.
E ancora: “Da atleta professionista penso che sia sempre piu’ necessario dimostrare cio’ che siamo, ‘persone del popolo’, accorciare le distanze tra noi e la gente e assumerci le responsabilita’, non solo professionali, ma anche sociali. Spero che atleti, giornalisti e tifosi uniscano le forze e creino alchimia. E’ necessario capire che il passato, tanto agognato e sempre rispettato della nostra nazionale calcistica, ha poca influenza sulle partite e sul momento attuale”.
Oltre il calcio: “Prima cerchiamo di imparare, forse insegnare, ma senza dubbio crescere” e’ il motto di ‘Voz Futura’, dove il tema della salute mentale (così tanto dibattuto durante i Giochi di Tokyo dopo le dichiarazioni di campionesse come la ginnasta Simone Biles e la tennista Naomi Osaka) e’ uno dei più ricorrenti della pagina, che ha il giallo come colore preponderante nella ‘identita’ visiva’. “Abbiamo scelto questo colore per via del giallo di settembre e della questione del suicidio. E’ un argomento che abbiamo pensato, in comune, di cui si dovrebbe parlare di più – dice Danilo -. Molte persone pensano che sia brutto parlare di suicidio, e’ un tabù, ma c’e’ da dire che molte persone se ne vanno perche’ non hanno aiuto, hanno paura di parlarne, non si sentono sicure e pronte ad aprirsi. A volte ti ritrovi in ;;un momento che nulla va bene, ma con l’aiuto della pagina e dei contenuti che pubblichiamo, la tua voce futura esisterà, cambierai, avrai una voce, potrai parlare ed essere ascoltato”.