Arek Milik sbarca alla Juventus. Un affare che non convince molti, anche perché si porta dietro una lunga lista di infortuni, comprese due rotture del legamento crociato. Chi ha fiducia nelle condizioni fisiche dell’attaccante polacco è Alfonso De Nicola, ex medico sociale che ha lavorato al Napoli fino al 2019, che ai microfoni di TuttoJuve ha dichiarato:
“È un gran giocatore, d’altronde a Torino non sbagliano mai un acquisto. Dopo l’esperienza al Napoli, voleva tornare in Italia e adesso andrà a giocare nella squadra più forte. Onestamente speravo potesse trasferirsi alla Juve, perché in questo modo potrà dimostrare nuovamente tutto il suo valore”.
“Arek è fortissimo dal punto di vista mentale, è stato in grado di superare in maniera stupenda i due gravi infortuni al crociato” ha commentato De Nicola, che ha aggiunto: “Si fece male al primo crociato in nazionale, ricordo la chiamata e il successivo trasferimento alla clinica del Dr. Mariani che era il nostro consulente per il ginocchio. Il secondo, a mio parere, è andato meglio, perché in genere i giocatori già sono a conoscenza di quello che accade. E quindi è stato in grado di gestirsi meglio. Arek tornò in campo seguendo la tabella di marcia, i tempi di recupero, che vennero gestiti da lui e dal suo entourage, furono pienamente rispettati”.
“Non ricordo delle ricadute o degli infortuni legati ai due crociati. La Juve sta per fare un buon affare, a Torino arriverà un giocatore integro e in grado di aiutare la squadra. Al Napoli è stato disponibile per 60 partite, non vedo perché in bianconero non possa giocarne 30/40. Poi è chiaro che dipenderà dall’utilizzo che ne farà Allegri, anche se per me metterà in seria difficoltà Vlahovic. Sarà dura poi capire chi sarà il titolare“.