Serata terribile per il Cagliari di Walter Mazzarri, che perde 1-2 contro il Genoa e complica i piani dei rossoblu, impensieriti dalla zona retrocessione, che ora sentono il fiato sul collo della Salernitana e dello stesso Genoa.
Grande l’amarezza per il tecnico dei sardi, che si è mostrato particolarmente innervosito nel post-partita e ha puntato il dito contro un errore arbitrale a suo giudizio decisivo per l’esito del match.
Mazzarri in particolare non ha gradito l’interpretazione data dall’ex arbitro Luca Marelli, moviolista DAZN, sull’operato dell’arbitro Valeri. Mazzarri, dopo aver sentito la spiegazione dell’ex fischietto, lo ha accusato di voler difendere gli arbitri e ha abbandonato l’intervista in diretta visibilmente contrariato.
“Le uniche azioni pulite le ha fatte il Cagliari – ha commentato Mazzarri. Sapevamo che il Genoa avrebbe fatto un pressing asfissiante e avevamo preparato la partita per allargare le maglie e i cambi sono stati in questo senso”.
“Inoltre, c’era un rigore grosso come una casa su Keita. Le immagini sono eloquenti poi se si fa il raffronto con il rigore dato ieri in Verona-Samp… Era strarigore. Keita non ha fatto le sceneggiate. Se non fosse stato falciato clamorosamente, avrebbe potuto fare gol e quindi avremmo avuto noi i tre punti e una salvezza all’80% quasi raggiunta. Rigore per me lampante, mi aspettavo che il VAR vedesse. Alla fine mancano i punti. Bisogna stare attenti”.
Mazzarri ha poi affermato: “Di sicuro Marelli darà ragione agli arbitri, è lì apposta per difenderli. Quindi anche questa volta non è rigore, mi dica”. Marelli ha precisato: “Non sono qui per difendere gli arbitri, non sono nell’Aia. Rigore? Assolutamente no“.
Mazzarri ha sorriso ironicamente e ha rincarato la dose: “Allora, guardi, si tenga la sua opinione e io tengo la mia. Tutte le volte c’è una scusa. Che differenza c’è con quello di ieri sera? Tanto la sua spiegazione non mi convincerà mai”. Inutile ogni spiegazione da parte di Marelli, che non ha convinto Mazzarri che innervosito ha abbandonato l’intervista in diretta: “No, guardi vado via, grazie”.