“Una parola dovevano dire e non l’hanno detta: “Scusateci, ci vergogniamo”. Ecco, questo dovevano dire i vertici della FIGC e l’allenatore della Nazionale. Avremmo capito l’eliminazione con il Portogallo fuori casa, l’avremmo compresa, non giustificata, ma compresa. Ma uscire con la Macedonia perdendo in casa è umiliante e vergognoso per tutti”. È questo il pensiero di Massimo Pavan che su TuttoJuve ha commentato l’amarissima esclusione dell’Italia dal Mondiale Qatar 2022.
“L’eliminazione è grave molto di più di quelle passate – ha continuato Pavan – perché arriva con una sconfitta casalinga. E non c’entra la sfortuna. Questi dirigenti che non pronunciano parole di pentimento non meritano di continuare perché non è essere andati ai Mondiali è più grave di qualsiasi altra cosa, oltretutto non in un girone di ferro. Che credibilità possono avere queste persone nel sistema ora? Nessuna”.
Il giornalista sottolinea: “La cosa più bella che abbiamo sentito è che invece di parlare solo della partita, in questi giorni si sono permessi di fare considerazioni non richieste sulla Superlega, delle frasi pronunciate in combutta con qualcuno dell’Uefa forse. Chissà … tuttavia totalmente fuori luogo“.