Nel corso di un’intervista a la Gazzetta dello Sport Giovanni Galeone, storico maestro di Massimiliano Allegri, ha parlato della situazione della Juventus, che ha recuperato dei punti in classifica, ma che potrebbero essere non sufficienti per la corsa scudetto. “Discorso scudetto? Difficile“ ha risposto Galeone, che ha aggiunto: “Guardi, due mesi fa dissi a Max: “Se tu avessi quattro punti in più, forse…”. Una settimana fa ho cambiato: “Max, ti servirebbero due punti in più…”. Penso che come minimo occorrano 85-86 punti per vincerlo, e anche se davanti hanno abbassato il ritmo, difficile che crollino. E la Juventus potrebbe farne al massimo 83“.
Se Vlahovic fosse arrivato prima “sarebbe stata una situazione diversa. Io sono deluso soprattutto da un mio pupillo, Rabiot, lo ritenevo un super giocatore. Ma il vero problema è l’assenza di Chiellini, la Juve non ha un vero difensore centrale sinistro, de Ligt lì fa solo danni. Pensavo che a Torino avrebbero potuto prendere Alaba. Ho letto che hanno fatto la corte a Rudiger: in ogni caso per il prossimo anno dovranno pensarci“.
“Se in Champions battesse il Villarreal ed entrasse negli otto, arrivando poi in semifinale, allora sì che sarebbe una grandissima annata” ha continuato Galeone che ha poi aggiunto una considerazione su Paulo Dybala: “Ha avuto molti guai fisici, se uno vuole essere il perno della squadra deve dare garanzie sul piano fisico. La Juve ha preso una decisione su Ronaldo, ne prenderà un’altra su Dybala“.