lunedì, Dicembre 16, 2024

Tutte le difficoltà di Federico Chiesa nell’avventura al Liverpool

Federico Chiesa sta affrontando notevoli difficoltà nella sua nuova avventura al Liverpool, nonostante le premesse dell’operazione fossero tutt’altro che negative. Trasferitosi dal Juventus ai Reds nell’estate di quest’anno per una cifra di circa 12,5 milioni di sterline, Chiesa ha collezionato solamente 78 minuti di gioco distribuiti su 3 partite in diverse competizioni. Questo scarso impiego è attribuibile principalmente a problemi fisici e a una complessa fase di ambientamento nel calcio inglese.

Problemi fisici e mancanza di preparazione

L’allenatore del Liverpool, Arne Slot, ha sottolineato che Chiesa ha saltato l’intera preparazione pre-campionato, elemento cruciale per adattarsi a un nuovo ambiente e stile di gioco. Slot ha dichiarato: “Federico ha saltato l’intera preparazione del pre-campionato e poi è arrivato in un campionato dove l’intensità è più alta rispetto alla Serie A”.

Questa mancanza di preparazione ha reso difficile per Chiesa raggiungere i livelli di intensità dei suoi compagni di squadra, complicando ulteriormente il suo inserimento nel team.

Difficoltà di ambientamento nella Premier League

La Premier League è nota per il suo ritmo elevato e l’intensità fisica, caratteristiche che possono rappresentare una sfida significativa per i giocatori provenienti da altri campionati. Chiesa ha trovato complicato adattarsi a queste nuove esigenze, soprattutto senza una preparazione adeguata. Slot ha evidenziato che l’intensità del calcio inglese è superiore a quella della Serie A, rendendo il processo di adattamento ancora più arduo per l’esterno italiano.

Infortuni ricorrenti

Oltre alla mancanza di preparazione e alle difficoltà di ambientamento, Chiesa ha dovuto affrontare una serie di infortuni che ne hanno limitato la disponibilità. Questi problemi fisici hanno impedito una continuità negli allenamenti e nelle partite, ostacolando ulteriormente il suo processo di integrazione nella squadra. Slot ha espresso la sua delusione per la situazione, affermando: “È una grande delusione per lui che entri ed esca continuamente dagli allenamenti”.

Segnali positivi e prospettive future

Nonostante le difficoltà iniziali, ci sono segnali incoraggianti per il futuro di Chiesa al Liverpool. Recentemente, ha fatto il suo ritorno in campo con la squadra Under-21, segnando un gol nella partita contro il Nordsjaelland nella Premier League International Cup.

Questo ritorno al gol rappresenta un passo importante nel suo percorso di recupero e potrebbe preludere a un reintegro nella prima squadra.

Importanza del recupero fisico e mentale

Perché Chiesa possa avere successo al Liverpool, è fondamentale che recuperi pienamente sia la condizione fisica che la mentalità competitiva. Un recupero completo gli permetterebbe di adattarsi meglio all’intensità del calcio inglese e di contribuire efficacemente alla squadra. La società e l’allenatore sembrano avere fiducia nel suo potenziale a lungo termine, come dimostrato dal contratto pluriennale firmato al momento dell’acquisto.

Potenziale ritorno in Italia

In ogni caso, non è da escludere per Chiesa un ritorno in Italia già a gennaio. L’ex esterno della Fiorentina e della Nazionale è infatti seguito da lungo tempo da una lista di importanti club nostrani. Inter, Napoli e Roma sono infatti sempre interessate al ragazzo, anche perché, dal punto di vista della prestazione, in Premier League risultati positivi per Chiesa non stanno arrivando e quindi il Liverpool potrebbe persino decidere di lasciarlo andare subito.

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