Fabio Ravezzani è furibondo sull’arbitraggio di Sassuolo-Juventus.
Il giornalista sportivo tuona per la mancata espulsione di Berardi da parte del direttore di gara. Ecco le sue parole, all’interno del suo video editoriale per QSVS.:
“C’è stato un fatto importante durante la partita tra la Juventus e il Sassuolo: la mancata espulsione di Berardi. Berardi fa un fallo da rosso e l’arbitro legittimamente sul momento, vede soltanto un giallo”.
“C’è una verifica da parte del varista che è Fabbri, il quale guarda e riguarda e dice ‘no, vai avanti così’ (…). Il fallo era da rosso e il rosso piaceva anche agli interisti, perché il prossimo match sarà Inter-Sassuolo”.
“Quindi Berardi se non ci fosse stato per espulsione diretta, sarebbe stato un vantaggio (…). C’è una cosa che la Juventus dovrà finire di pagare nella percezione generale: cioè una prevenzione ambientale che si riverbera su quello che fanno gli arbitri in campo”.
“La Juventus batte la Lazio con un pallone che non ha superato per intero la linea del fallo laterale, ma mezza Italia ha gridato allo scandalo, mettendo anche in discussione la geometria. Quella palla seppur per poco, era ancora in campo e quando poi è diventata gol ‘ecco, i soliti favoritismi alla Juventus’. Io sono persuaso che se un episodio del genere si fosse verificato durante la partita tra Juventus e Lazio, e non fosse stato espulso un giocatore della Juventus che aveva fatto un fallo di questo genere, si sarebbe gridato allo scandalo da settimane”.
“Sarebbe ora che da questo punto di vista, trovassimo tutti una misura, non tanto per la partita del Sassuolo contro la Juventus, ma per avere in campionato non inquinato da polemiche precostituite da persone che fanno del loro odio preventivo verso la Juventus, quasi come motivo d’orgoglio accusandola di ogni nefandezza. Quando la Juventus ha dei favori va detto e quando è penalizzata va detto, senza trascinare la cosa soltanto quando fa comodo per attaccare la Juventus”.