Lunga intervista di Moggi a Tuttomercatoweb.
“Il mercato estivo? Il problema di fondo è che le squadre sono senza soldi. Non sono arrivati giocatori determinanti. Il campionato rimane quello che è, non era bello e rimane com’era”, le prime parole dell’ex dg della Juventus Luciano Moggi.
Chi ha fatto il mercato migliore?
“Milan e Inter”.
E la Juve?
“Non è all’altezza delle milanesi ma ha un vantaggio enorme: non ha partite infrasettimanali. Può arrivare in zona Champions”.
Niente Scudetto?
“No. Se lo giocheranno Milan e Inter”.
E il Napoli?
“Due squadre a mio parere non ripeteranno il campionato dell’anno scorso: Napoli e Lazio. Gli azzurri possono competere, la squadra è buona. Ma è troppo Osimhen dipendente e si sente la mancanza di Kim”.
Alla Roma è arrivato Lukaku.
“Ha incendiato il popolo romano, ma gli effetti saranno relativi. Non è che non lo stimi, darà un contributo ma non è il giocatore che sposta gli equilibri”.
L’Inter ha puntato su Thuram.
“Lo avevo visto al Borussia Mönchengladbach, conosco il papà e ho visto il ragazzo giocare. È un giocatore completo: nessuna sorpresa. L’Inter ha sostituito bene Dzeko. Con Lautaro forma una bella coppia”.
La Nazionale riparte da Spalletti.
“Spallletti è un buon allenatore ma il problema è un altro: la mancanza di giocatori importanti. Se guardiamo ciò che succede in campionato si riflette sulla Nazionale. Il problema vero è che la maggior parte delle squadre hanno stranieri. Addirittura il Lecce ha vinto il campionato Primavera con tutti i calciatori stranieri. Quindi cosa possiamo pretendere? Finché non si metteranno in testa che bisogna dare un numero legale di giocatori stranieri in campo la nostra Nazionale andrà a perderci”.
Mancini ha scelto l’Arabia.
“A chi dice che ha fatto male chiederei se rifiuterebbe cento milioni… Sento tanti personaggi, ma Mancini si è trovato in attriti con il presidente federale. Perché deve stare lì a parare il colpo a Gravina che non muove un dito? L’Italia non si aiuta a chiacchiere… Mancini ha fatto bene ad andare via, non poteva fare meglio di ciò che ha fatto”.