La contestazione dell’articolo 4 sulla slealtà sportiva può diventare un boomerang per la Procura Figc.
Lo sostiene Tuttosport tra le sue colonne: “La scelta di Chiné non convince i legali bianconeri. In questi casi infatti ci sarebbe aspettati come capo di imputazione l’articolo 31 sulla mala gestione contabile non contestato perché nell’inchiesta non ci sono documenti che dovevano essere indirizzati alla Covisoc, che è l’organo di controllo della Figc”, si legge sul quotidiano sportivo torinese.
“Lo stesso Chine nel procedimento plusvalenze era partito nei primi deferimenti (quelli con 10 squadre coinvolte) citando proprio l’articolo 31 salvo poi virare nel ricorso sull’articolo 4 più generico e i legali bianconeri sono pronti a far notare anche questa anomalia nel ricorso del 19 aprile”