Le scommesse online perdono quota nel mese di dicembre, raccogliendo quasi 40 milioni in meno. Bene i top bookmaker italiani, in calo Pokerstars
La spesa per le scommesse online relativa allo scorso dicembre ha registrato un deciso calo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. A farne le spese alcuni tra i migliori siti scommesse calcio, che hanno pagato la lunga sosta del campionato di serie A, per i mondiali di calcio del Qatar a cui si è aggiunta la pausa natalizia.
Non tutti i siti scommesse legali, come vedremo, hanno registrato numeri negativi. Nonostante il calo infatti, alcuni operatori sono riusciti comunque a portarsi a casa un incremento nella raccolta.
Le performance dei siti scommesse sportive legali
Il mese di dicembre si è chiuso con una spesa di 86,5 milioni di euro. Questa cifra rappresenta un calo del 31% rispetto ai 125 milioni di dicembre 2021. Un decremento che si è spalmato sui vari operatori del betting, pesando su alcuni più che su altri.
Chiudono l’anno con numeri positivi tre marchi leader nel betting in Italia, che insieme rappresentano oltre il 45% della quota di mercato sulla spesa. Si tratta di GBO Italy, più noto per il marchio Lottomatica, Sisal e Snaitech. I tre migliori siti per scommesse italiani, hanno registrato aumenti nella spesa rispetto allo stesso periodo del 2021, portando a casa rispettivamente incrementi del 3, del 10.6 e 1.6%. Le ottime performance di Snaitech hanno inciso anche sulla crescita di Playtech, colosso del gaming che ha acquisito il gruppo italiano. Lottomatica dal canto suo sta valutando un ritorno alla quotazione in borsa.
Con riferimento alle performance di dicembre, spicca nella lista siti scommesse anche PlanetWin, che ha registrato un aumento del 10% rispetto all’anno precedente. Ma il vero exploit nel dicembre del 2022 è stato quello di Betflag: l’operatore ha ottenuto un +64%. Il successo di questo sito per scommesse calcio è stato spinto anche dal fatto di essere entrato nel gruppo Lottomatica. Grazie a questa acquisizione, Lottomatica consolida ulteriormente la posizione, già forte, nel settore del gioco online, puntando sull’allargamento dell’offerta di giochi da casinò, ambito in cui Betflag è molto competitivo.
Male Pokerstars, ma il settore è in ripresa dopo la pandemia
Tra tutti i siti di scommesse vi sono anche quelli che hanno registrato performance decisamente negative. In particolare a dicembre scorso, nell’elenco siti scommesse sportive, Pokerstars ha perso il 46% delle quote di mercato sulla spesa. L’operatore, apprezzatissimo dai giocatori di poker e leader di settore in questo ambito, non è stato il preferito dagli scommettitori nell’ultimo mese dell’anno.
Tornando ai dati più generali, si cominciano a tirare le somme relative al 2022, che sta facendo recuperare a molti operatori i livelli di spesa pre-pandemia. Una crescita già evidente nei primi sei mesi dell’anno, quando i migliori siti per scommesse sportive hanno raccolto il 25% in più rispetto a quanto fatto nel primo semestre del 2019.
La tendenza alla crescita è stata registrata anche in ambito europeo: il mercato ha fatto segnare un incremento della spesa del 23% nel 2022, che in cifre vuol dire 108,5 miliardi di euro. Crescita dovuta all’aumento costante del gioco online e al balzo in avanti del gioco terrestre. Questo rispetto al 2021, anno segnato ancora dalle chiusure causa Covid, è aumentato del 34%. Si tratta di uno scenario in via di stabilizzazione dopo gli sconvolgimenti imposti dalla pandemia.
Nel corso 2022 sono state elaborate 111,6 miliardi di scommesse o puntate, e sono ben 191,3 i miliardi di euro restituiti in vincite ai giocatori. Questo dato ha permesso di calcolare il valore di RTP (ritorno in vincite) per il betting, che è stato pari al 94,3%.
