Massimo Giletti, giornalista di La 7 parla a 1Station Radio ha parlato degli sviluppi giudiziari della sua squadra del cuore, la Juventus.
“Nell’ultimo quinquennio sono state anellate scelte sbagliate: perdere Marotta è stato un problema, qualcosa si è rotto in quel momento, soprattutto nella scelta di puntare su Ronaldo”, ha messo in evidenza Giletti.
“Il problema dei conti nasce con l’operazione Cristiano, inserito in un periodo complicato nel quale era presente il Covid, ha avuto un peso devastante sui bilanci. Anche le scelte degli allenatori della Juventus hanno avuto il loro peso, si parla di milioni di euro, di cifre elevate”.
Tuttavia Giletti spiega: “Attendo i processi e le parti le quali devono difendersi. Chiaro che qualcosa non va, poi va scoperto cosa. Andrebbero effettuate valutazioni di determinate operazioni, tutte hanno un peso specifico”.
“Vedi lo scambio Arthur-Pjanic, era un affare utile per il club bianconero e per il Barcellona: chi stabilisce le valutazioni? Mi stupisce il fatto che agisce sempre solo la Procura di Torino. Finché non elimineremo la gentaglia delle curve, il calcio italiano non cambierà e resterà sempre sotto scacco. Questo genere di attività deve essere svolto dalle Procure di tutte le città”.