Il quotidiano Repubblica fornisce ulteriori dettagli sull’inchiesta plusvalenze.
Secondo quanto riferito dal quotidiano, le manovre adottate dalla Juventus per la riduzione degli stipendi sarebbero state due per un totale di quattro mensilità e il reintegro di tre rate.
Inoltre – si legge sul quotidiano – gli accordi con i calciatori, sarebbero stati fatti firmare in bianco, con la data che veniva messa dalla Juventus per le esigenze di bilancio. Accordi che venivano custoditi nello studio legale di fiducia del club bianconero.
Poi l’errore: Cuadrado avrebbe avrebbe ricevuto il “foglio” via e-mail e apposto la data del 29 aprile nel foglio della sua integrazione degli stipendi arretrati, mentre in Lega risulta depositato quello del 19 luglio.