Allegri ha parlato alla vigilia di Lecce-Juve:
“All’ultimo momento Vlahovic non ha recuperato per questo persistere di dolore all’adduttore-pube. Locatelli per motivi personali. Gli altri non sono a disposizione, quelli che sapete tutti”.
“Abbiamo giocatori a sufficienza per giocare domani, contro una squadra ben organizzata, ha giocatori di alta velocità nel reparto d’attacco. Giocare a Lecce non è semplice, sempre complicato. Serve una reazione all’eliminazione della Champions. La rabbia serve portarsela dentro per tutto il campionato. Domani c’è il campionato e pensiamo a questo”.
Ora svoltare: “Quella era la prima stagione, questa è completamente diversa, come carriera. In campionato siamo un po’ in ritardo, però direi che abbiamo il tempo e la possibilità di recuperare. Abbiamo 5 partite importanti, 4 di campionato e 1 di Champions. Ci concentriamo su quello”.
“Dopo la sosta avremo recuperato tutti i giocatori, lì sarà un’altra cosa. Ora dobbiamo stare concentrati su domani, sarà difficile, bisogna mettersi al pari, correre quanto loro. Se serve, bisogna fare anche una partita sporca”.
IN EUROPA LEAGUE – “Pensare all’Europa League non serve a niente, serve switchare e pensare al campionato. Domani sarà complicata, finora siamo indietro, il Lecce ha pareggiato con la Fiorentina, a Salerno, ha buone qualità ed è ben organizzata. E in contropiede diventano pericolosi”.
Ecco perchè non è un fallimento: “Se non è fallimento? Capita anche questo, non trovo la parola adatta, trovatela voi. Penso solo a lavorare come stiamo facendo: impegno, dedizione. Ci sono squadre che per 8 anni sono state fuori dalla Champions, eliminate. Non serve andare in frustrazione, non ne veniamo più fuori. Sappiamo domani quanto sia importante la gara, una partita difficile e complicata indipendentemente dalla Champions. Serve giocarla da squadra, con compattezza”.
E poi su Iling: “In tutte le cose negative, c’è del positivo. Il settore giovanile sta giocando bene: Miretti è in pianta stabile, Iling sta facendo bene, Fagioli sta crescendo bene, lo stesso Soulé. Ce ne sono altri. Ma non è che per una partita serve stravolgere tutto. Magari domani ci sarà qualche giocatore con meno esperienza, magari porta entusiasmo e incoscienza. Ma ci sono i risvolti positivi. Meglio che giochi a sinistra, può giocare a destra”.
Sugli infortunati:
“Le ultime due assenze? Andiamo via in 19, 16 di movimento e 3 portieri. Bastano e avanzano. Con 5 sostituzioni siamo pronti per giocare questa partita. In queste situazioni, la squadra si compatterà e tutti faremo qualcosa in più per ottenere il risultato”.
“Chiesa e Pogba? Domani non sono convocati, impossibile mercoledì. Al 99% non ci saranno contro l’Inter, vi mettete l’anima in pace. Se ci saranno, se ci saranno, e sarà difficile, saranno con il Verona e con la Lazio. Ma sarà molto difficile, ma molto. Mettiamoci l’anima in pace. Fagioli o Miretti? Domani vedrò chi giocherà ”.