Dalle colonne de Il Fatto Quotidiano, Ivan Zazzaroni, sferra un attacco ad Alex Del Piero, bandiera incontrastata della Juventus.
Zazzaroni prima ripercorre le tappe della propria carriere: “Dal 1991 convocato da Aldo Biscardi per Il processo del lunedì: cercava visi giovani e mi assegnò uno spazio dal titolo ‘Segretissimo’; in teoria mi occupavo di calciomercato. In realtà non gliene importava nulla, non ascoltava nulla, non sapeva quasi nulla: si presentava in trasmissione con in mano un foglio gigante, quasi un cartellone, con sopra le frasi scritte a caratteri enormi; poi si sedeva e aveva davanti a sé una serie di televisori collegati tutti sulla concorrenza: quando gli altri andavano in pubblicità, Aldo fomentava la discussione, ci incitava alla lite; le prime volte mica capivo”.
Poi la stoccata ad Alex Del Piero ed ai calciatori a fine carriera: “Quelli che non si sono strutturati per il dopo entrano in depressione; poi ingrassano e vanno in tv a toglierci il lavoro e questo mi fa inc***are tantissimo anche perché spesso non conoscono l’italiano; l’altra sera Del Piero, in tv con Agnelli, è stato eccessivamente remissivo”.
Sulla partecipazione a Ballando con le stelle: “Neanche volevo accettare, ero spaventato. Ero già nel mirino di molti, in particolare colleghi che a volte mi trattano come uno che pensa solo a fare il fenomeno”.