È un Ivan Zazzaroni spietato quello che commenta sulle colonne del Corriere dello Sport la catastrofe della Juventus, uscita sconfitta in Champions League contro il Maccabi Haifa.
Il giornalista titola “Quando basta la parola” (“vergogna”, quella proferita dopo il match dal presidente Andrea Agnelli) ricorda quanto scritto prima dell’avvio della stagione 2022-2023, facendo capire di averci visto lungo:
“Durante l’estate scrissi che questa Juve mi sembrava più debole della precedente: la colpa – la principale – che addebito ad Allegri è di averla avallata. L’assenza di qualità è impressionante, i pochi giocatori di livello sono o sembrano bolsi: il difetto sul piano della preparazione, al di là delle caratteristiche atletiche di alcuni elementi, è evidente”.