Brutte notizie per Suning e di conseguenza anche per l’Inter.
Dalla chiusura del bilancio annuale della società cinese che è anche proprietaria dell’Inter, è emerso infatti in forte passivo legato alla situazione debitoria, che metterebbe addirittura a rischio la continuità aziendale.
A dar voce a questa notizia è Calcio e Finanza, che riferisce di come i ricavi della Holding di Suning risultano crollati del 60% con contestuale aumento delle perdite.
Ma c’è dell’altro: I debiti scaduti al 30 giugno ammontano a 4,2 miliardi di euro.
Nel bilancio del gruppo cinese si legge che “gli eventi o le circostanze di cui sopra indicano che potrebbero sussistere significative incertezze che potrebbero far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare a operare”.
Il gruppo Suning ha già stabilito che si prevedono cessioni di partecipazioni in altre società al fine cercare di rimborsare i debiti nei 12 mesi successivi.