In casa Barcellona non si placcano le polemiche per l’arbitraggio dopo la sconfitta in Champions contro l’Inter.
Come noto, le decisioni arbitrali non sono state gradite ai blaugrana che si sono sentiti penalizzati dalle scelte del direttore di gara e dei suoi collaboratori al Var.
Prima il gol di Pedri annullato per un tocco di mano precedente di Ansu Fati, poi il fallo di mano in area di Dumfries non punito con il calcio di rigore (probabilmente per l’assenza di immagini chiare), fino all’intervento molto duro di Calhanoglu su Busquets, con il nerazzurro graziato.
A corroborare la rabbia dei catalani è stata poi la scoperta dei catalani fatta dopo il match, riguardante gli ufficiali di gara.
Come riferisce Fanpage “lo spogliatoio blaugrana infatti si è accorto che l’addetto al VAR di Inter-Barcellona era una vecchia conoscenza, tutt’altro che gradita. Si è trattato dell’arbitro Pol van Boekel”. Ebbene “l’olandese era lo stesso arbitro che si è occupato del Var in occasione della sfida di Champions persa in casa del Bayern“ e che anche “in quel match, un episodio fece recriminare il Barcellona ovvero il mancato rigore sul punteggio di 0-0 per il fallo di Davies su Dembélé”.
Ciò ha portato il Barcellona (secondo quanto appreso da AS) “su richiesta dello staff tecnico in primis dell’allenatore Xavi e, con l’assoluta approvazione del presidente Laporta, si è mosso per presentare una formale denuncia/reclamo all’Uefa attraverso i suoi servizi legali”.
Fanpage riferisce ancora che “è stato presentato una sorta di fascicolo con tutti gli episodi incriminati, con tanto di immagini incluse a sostegno della propria tesi”.
Fonte: fanpage.it