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giovedì, Aprile 25, 2024

Allegri: “Quasi non ci credevamo neanche di aver vinto. Milik è un giocatore che sa giocare molto bene a calcio, è intelligente”

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L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria sul Bologna:

Stasera mi è piaciuto lo spirito, la compattezza che abbiamo avuto, a parte alla fine del primo tempo dove abbiamo sbagliato delle situazioni di azioni offensive e lì la partita si è un po’ spaccata”.

In quelle situazioni dovevamo abbassare i ritmi e tenere più la palla, però direi che è una vittoria netta, importante, era un mese che non vincevamo una partita. I ragazzi sono molto bravi, ma bisogna stare comunque col profilo molto basso, perchè siamo ancora molto indietro in campionato e soprattutto abbiamo da sistemare la Champions”.

Allegri riserva parole importanti per Milik, un giocatore che recupera il pallone in occasione dell’1-0, rilancia l’inizio azione nel secondo gol, è quello che fa il terzo gol, è quello che prende il palo di testa.

Un impatto così è difficile immaginarselo, però Milik è un giocatore che sa giocare molto bene a calcio, intelligente, sa muoversi, sa smarcarsi, questo lo sapevamo. E soprattutto può giocare bene con Vlahovic”.

Parole importanti su Rabiot: “credo che sia in un buon momento da un anno a questa parte e credo abbia raggiunto la maturazione giusta per diventare ancora più importante. Anche Bonucci ha fatto una grande partita”.

E poi la rivelazione: Quasi non ci credevamo neanche di aver vinto, bisogna avere pazienza in momenti come questi. Staasera sono stato sereno e tranquillo, in questi momenti bisogna avere lucidità e freddezza, i ragazzi lo hanno interpretato al meglio’.

Sul Milan: Io sono molto realista, la classifica dice che abbiamo 13 punti, bisogna fare una rincorsa importante. Se saremo bravi sicuramente ci avvicineremo a quelle che ora sono avanti a noi”.

Infine sulla rosa: “Sono abituato a fare le valutazioni con i giocatori che ho, quando li avremo tutti poi deciderò come giocare. Dipenderò anche dalla condizione dei giocatori, se saranno stanchi o meno. Ora abbiamo questi a disposizione e sono tutti molto forti, nel disastro che abbiamo fatto queste mese alcuni eventi ci hanno condizionato”.

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