L’ex bandiera della Juventus, Franco Causio ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per mettere in evidenza la grande operazione portata avanti dal club presieduto da Andrea Agnelli:
“La Juve è l’unica a investire sui giovani. L’Under 23 è un grande progetto, i risultati si vedono. Miretti, Fagioli, Soulé, gli altri”, le prime parole del “Barone”.
“A me piace anche Rovella che viene dal Genoa ed è in prestito. Però c’è un problema rispetto ai miei tempi. Rispetto ai miei tempi il campionato era molto buono e si cresceva ad ogni partita. Oggi si cresce poco giocando in A, il torneo è scarso”.
Morale della favola, secondo Causio: “Si diventa grandi in Champions, ma non tutti i giovani possono farlo. Vede la differenza? Gli altri fanno correre la palla, forte e tesa nei passaggi. Max ha fatto bene con Miretti, lo sta facendo crescere. Elementari, medie, liceo. So che gli piace anche Fagioli. E credo che Gatti sia un ottimo acquisto. Ma non sono d’accordo su alcuni cambi di Parigi: non faccio uscire mai Milik e Cuadrado se devo segnare al Psg in difficoltà”.