Il giornalista Mario Sconcerti su calciomercato.com ha commentato l’esordio in campionato della Juventus, uscita dallo Stadium vittoriosa per 3-0 nel confronto contro il Sassuolo.
“Va detto che la Juve ha trovato l’avversario ideale – ha commentato Sconcerti. È stato un simil-Sassuolo che però non ha mai tirato in porta. Alla Juve se chiedi di rannicchiarsi nella propria metà campo non le pare vero, è un gatto che gioca con il topo”.
È subito la Juve di Vlahovic. “La Juve deve pensare ad accendere il bisogno che ha di Vlahovic – ha continuato il giornalista. Mi sembra che l’anno scorso si sia rassegnata ad avere un Vlahovic a metà strada. Di Maria può esaltare le qualità di Vlahovic? Fermo. Non vediamo quello che non c’è: Di Maria l’altra sera non è stato necessario a Vlahovic, gli ha dato anche un pallone sporco più che un assist. La verità è che la Juve deve capire che la sua differenza è Vlahovic, e lui deve capire che i gol se li deve andare a cercare. Ripeto: la differenza è Vlahovic, da lì non si scappa”.