Il Codacons ha depositato un ricorso presso il Tribunale di Roma con la richiesta alla Federcalcio (F.I.G.C.) di ripetizione di due incontri di Serie A, nello specifico Milan-Spezia e Spezia-Lazio.
Questo il testo del ricorso:
“Entrambe le partite – si legge in un comunicato dell’associazione dei consumatori – sono state decise da due macroscopici errori tecnici del direttore di gara, degli assistenti e, nel caso di Spezia-Lazio, anche della sala VAR”.
E ancora si legge nella nota: “Se la Federcalcio non dispone la ripetizione immediata delle partite viziate – sostiene il Codacons – potrebbe venire meno la regolarita’ dello svolgimento dell’intero campionato di Serie A, con delle squadre che hanno acquisito degli irregolari vantaggi nei confronti di altre squadre ingiustamente danneggiate”.
Ma non è tutto. Secondo il Codacons si tratta di “una situazione che arreca inoltre danno sia ai tifosi, i quali hanno assistito ad uno spettacolo sportivo palesemente viziato, sia agli scommettitori, in virtu’ dei risultati delle partite sul campo, falsati dai clamorosi errori arbitrali”.
“Non si tratta – conclude – di semplici errori di interpretazione o discrezionali degli arbitri, ma di sbagli tecnici nell’applicazione del Regolamento del gioco del calcio, e proprio per tale motivo la Federcalcio deve assolutamente disporre la ripetizione degli incontri viziati. La giustizia sportiva non puo’ arrogarsi il diritto di danneggiare diritti ed interessi di milioni di utenti appassionati di calcio”.