Su Mediaset l’ex arbitro internazionale Mauro Bergonzi ha analizzato la semifinale di Coppa Italia Fiorentina-Juventus, terminata 0-1. Una gara delicata in un Franchi infuocato, diretta con maestria dall’arbitro Marco Guida, che Bergonzi ha promosso a pieni voti, arrivando a definirlo “il migliore in campo“.
Decisioni corrette, quelle prese da Guida nel corso della gara, secondo il moviolista Bergonzi: “Fiorentina-Juve era una gara sulla carta molto difficile, accesissima, attesissima, in un ambiente incandescente. Serviva un arbitro di personalità, un arbitro internazionale che fosse bravo a dialogare con i calciatori. Doveva essere accettato, doveva far accettare la sua autorevolezza, e Guida è stato assolutamente all’altezza del compito. Doveva dimostrare personalità e qualità nei primi minuti, è qui che si capisce la sua conduzione tecnica”.
Bergonzi ha poi esaminato gli episodi da moviola: “Al 1′, scontro tra de Ligt e Piatek, Guida avverte: “Alzati, io questi falli non li fischio“. Pochi secondi dopo Torreira su Arthur, niente; i giocatori provano a protestare, lui molto deciso, con autorevolezza fa capire, sia a Biraghi che ad Arthur, di non rompergli le scatole“.
“Fallo di Pellegrini su Ikonè – prosegue l’ex arbitro – lui lo vede lo fischia ma più che la moviola del gesto tecnico, guardiamo la sua calma e la sua serenità. Si vede che è un arbitro che ha 172 gare sulle spalle, sa gestire determinate partite e sa gestire le sanzioni disciplinari. Nel primo tempo il cartellino lo tiene in tasca“.
Bergonzi prosegue: “Intervento di Locatelli su Torreira, il braccio è largo, ci poteva stare anche il cartellino giallo ma lui ha la partita in pugno e questo cartellino non lo mostra. E poco dopo è credibilissimo: Milenkovic su Kean niente, ci poteva stare il giallo, ma prima non ha ammonito e lui sa di poter gestire la partita senza ammoniti”.
“Questo nel primo tempo, poi arriva il secondo tempo in cui lo sai che la partita diventa difficile, in quel momento servono i cartellini gialli e li mostrerà 5 volte, tutti cartellini gialli corretti. Prestazione ottimale, promosso a pieni voti. E mi sento anche di spingermi oltre: secondo me l’arbitro Guida è stato il migliore in campo“ ha concluso.