La Juventus passa ad Empoli per 3-2, intasca altri tre preziosi punti e si avvicina sempre più alle rivali in vetta. In rete Moise Kean e Dusan Vlahovic che ha messo a segno la sua prima doppietta in bianconero.
Ed è proprio il devastante e incontenibile Vlahovic che in queste ore sta riscuotendo gli elogi da più parti, oltre che per le reti messe a segno, anche per la determinazione e la caparbietà che da sempre contraddistinguono lo spirito Juve, e che in molti ora stanno riconoscendo in lui.
Un combattente, decisivo nei momenti critici. Così come lo è stato al 93‘ della sfida, quando ha tenacemente tenuto un pallone a 70 metri dalla porta in tempo di recupero con la squadra in difficoltà. Ha lottato come un leone ed ha esultato per un fallo conquistato, come se avesse segnato un gol.
Una mentalità che dovrebbe appartenere anche ad altri bianconeri, secondo Francesco Oppini che nel corso della telecronaca su la 7Gold ha commentato:
“Grande Dusan! Questo ci vuole, così si fa. Questo è l’esempio, questo è il modo in cui bisogna giocare, questo è il modo in cui bisogna tenere il pallone, al 93′ con tre giocatori addosso, quando stai vincendo una partita 3-2 e con due gol segnati. Anche se è stato pagato 70 milioni, anche se hai 22 anni. Questa è dedizione, questa è capacità. La carica di questo giocatore è totale e qualcuno dovrebbe prendere esempio. Qualcuno che va alla Fashion Week, per esempio“.
Chi?
