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venerdì, Aprile 19, 2024

Sconcerti: “Calcolo scudetto. Ecco perché la Juve può pensarci ancora”

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Atalanta e Juventus hanno onorato la lotta per il 4° posto in campionato con un match dai ritmi elevatissimi, in cui entrambe hanno provato fino alla fine a vincere la sfida, rischiando anche di perderla.
Al termine della gara Allegri ha smorzato gli entusiasmi di chi avvicinava potenzialmente la Juventus ad una clamorosa rimonta per lo scudetto. Troppi i punti persi e, secondo il mister bianconero, il pareggio ha messo definitivamente la parola fine alle speranze dei tifosi.

Non la pensa allo stesso modo il giornalista Mario Sconcerti che su CalcioMercato ha fatto un po’ di conti per verificare se sia davvero o no, un discorso rimandato alla prossima stagione.

“Ho l’impressione che la Juve un pensiero allo scudetto lo faccia ancora” ha commentato Sconcerti. La squadra è cambiata, Vlahovic ha portato una concretezza che prima non c’era. Diamo per buona la possibilità tecnica della Juve, vediamo cosa dice l’aritmetica“.

“Restano 14 partite, 42 punti in totale a disposizione per ogni squadra. Per dare un senso alle ipotesi contiamo i punti fatti da Milan, Inter e Napoli nelle ultime 14 partite giocate. Il Milan ha realizzato 26 punti, l’Inter 33. Sommati ai punti attuali il Milan arriverebbe a 81, l’Inter a 87. Il Napoli è la prima incognita perché nelle ultime 14 partite ha fatto solo 20 punti, ma è stato a lungo senza 6 titolari. Con i titolari ne aveva fatti 41 nelle prime. Direi è corretto accreditargli i punti dell’Inter, 33, per un totale di 86 punti“.

Il rendimento recente dei bianconeri autorizza a coltivare i sogni di gloria, secondo Sconcerti: “La Juve è molto indietro, certamente troppo, ma se prendesse tutti i punti arriverebbe a 88! L’Inter ha una partita in più che dovrebbe essere annullata dallo scontro diretto. È un calcolo fantasioso ma basato su riscontri reali. Il calendario è mediamente uguale, c’è Juve-Inter e Napoli-Milan, poi tante partite ambigue. Quelle sì”.

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