Nel corso di un’intervista a la Gazzetta dello Sport l’ex portiere del Milan Gianluigi Donnarumma è tornato sul suo addio al club rossonero, che gli è costata l’ira dei tifosi che non hanno decisamente gradito il suo approdo al Paris Saint Germain, vissuto come un tradimento.
Ma c’è un’altra verità, come ha rivelato Donnarumma: “Dopo tanti anni non è mai facile separarsi da una realtà come il Milan. Al Milan sono cresciuto come uomo e giocatore. Non posso che ringraziare il club per tutto quello che ha fatto per me. Anche i tifosi mi hanno sempre trattato bene. Poi però si sa come sono andate le cose. Tutti magari danno tutta la colpa a me, senza però guardare cos’è successo dall’altra parte. Diciamo in sintesi che l’ultima telefonata da parte del club è stata per comunicarmi che avevano preso un altro portiere. Quindi è finita così”.
“Sento spesso i miei ex compagni di squadra, ma anche il mister Pioli e sono contento per come stanno andando le cose al Milan – ha aggiunto Donnarumma. Spero che arrivino fino in fondo e che continuino a fare un grandissimo campionato, come finora”.
“Credo che il Paris Saint Germain sia sempre stato nel mio destino. Mi seguivano da anni e mi hanno sempre fatto sentire il loro interesse. Quindi doveva andare così. Sia il presidente Al Khelaifi che il direttore sportivo Leonardo, non solo mi hanno fatto capire che mi volevano davvero, ma ogni giorno mi fanno sentire la loro vicinanza. Sono molto contento e orgoglioso di stare qui“ ha concluso.