Andrea Bosco, giornalista e scrittore di conclamata fede bianconera, nel suo editoriale per Tuttojuve ha parlare di Asl che è tornata prepotentemente alla ribalta dopo aver “stoppato” la Salernitana vietando al club campano la trasferta di Udine a causa di una positività al covid da parte di un tesserato dello stesso club e soprattutto dopo che la Asl n. 1 di Napoli ha impedito alla squadra locale di Basket di scendere in campo sempre a causa di qualche positivo al Covid.
Misure quelle della Asl di Napoli che non trovano adozione, a quando è dato sapere, in nessuna altra Asl del territorio italiano.
Ecco allora che Andrea Bosco afferma che “è improbabile che dopo quella di Salerno, altre Asl non si attivino. Da un lato le Asl fanno il loro mestiere, “proibendo“ e cercando di «prevenire»”.
“Dall’altra anche nelle Asl ci sono tifosi con l’idea fissa che un “aiutino“ possa giovare alla squadra del cuore”, scrive Bosco riferendosi a quanto potrebbe succedere in vista della trasferta del Napoli (fortemente decimato a causa dell’assenza dei propri giocatori impegnati in Coppa d’Africa) a Torino.