Il Tottenham si prepara alla battaglia contro la UEFA, dopo la sconfitta a tavolino per 0-3 contro il Rennes, costata l’eliminazione degli Spurs dalla Conference League.
La partita programmata per lo scorso 9 dicembre, era stata rinviata dal Tottenham a causa di 8 giocatori e 5 membri dello staff degli Spurs risultati positivi al Covid. Il giorno successivo, la UEFA ha comunicato il rinvio, per poi annunciare l’annullamento definitivo della partita per mancanza di una data adatta ad entrambe le squadre.
La decisione del club inglese di contestare il provvedimento della UEFA è stata confermata dall’allenatore Antonio Conte alla vigilia dei quarti di finale di Coppa di Lega degli Spurs contro il West Ham: “Siamo molto, molto fiduciosi per il prossimo passo e ripeto che meritiamo di giocarci la nostra qualificazione sul campo, non in tribunale. Non posso accettarlo. Siamo molto, molto delusi dalla UEFA dopo questa decisione”.
“È incredibile la decisione che la UEFA ha voluto prendere – ha continuato Conte. È ingiusto, meritiamo di giocarci la qualificazione sul campo, non in questo modo. La UEFA ha preso questa decisione e poi c’è un altro passo per confermarla o meno. Ma, ripeto, sono molto deluso dalla UEFA perché tutti conoscono il problema… forse ci sono interessi personali“.