Il giornalista Marcello Chirico su CalcioMercato ha parlato dell’inchiesta soprannominata Prisma, portata avanti dalla Procura di Torino che vede coinvolta la Juventus, con i vertici del club bianconero indagati per emissione di false fatture e false comunicazioni di società quotate in Borsa.
Un momento difficile, nel quale però i tifosi non hanno abbandonato la Vecchia Signora. “Quanto a fedeltà e ottimismo i tifosi juventini non sono davvero secondi a nessuno. Non è un momento facile per la Juventus, in campo e fuori, ma loro ci sono“ ha commentato Chirico, che ha poi aggiunto: “Come ha detto Luciano Moggi “è impossibile che la Juventus abbia falsificato i propri bilanci” perché è consapevole dei rischi, e la maggioranza degli juventini la pensa uguale”.
“Però la paura circola lo stesso all’interno della tifoseria – rimarca il giornalista -, complice il gran baccano alimentato dai media su questa storia, quasi come se avessero scoperto solo oggi l’utilizzo delle plusvalenze da parte dei club”.
Nelle ipotesi dell’accusa “ci sarebbe pure quella di ‘falso in bilancio’, e questo peggiorerebbe la posizione. Peccato però che quell’identica ipotesi di reato la sollevò, nel 2018
, anche il sostituto procuratore milanese Giordano Baggio nei confronti di Inter e Milan, in merito a dei trasferimenti a prezzi gonfiati di un paio di giovani giocatori avvenuta tra il Genoa e i due club meneghini, coi quali sarebbero stati aggiustati i conti fino al 2017, ricorrendo appunto alle plusvalenze“ ricorda Chirico, che aggiunge: “Un‘inchiesta che non sappiamo come finì perché nessuna testata ne diede più notizia, eppure c’erano stati avvisi di garanzia e accuse pesanti. Come stavolta. L’attenzione resta invece costante sull’inchiesta Prisma che coinvolge Madama, e non passa giorno senza un aggiornamento”.“Il presidente Gravina assicura non verranno fatti processi sommari, visti i precedenti non c’è da fidarsi“ osserva Chirico, che continua: “Già la decisione presa dalla FIGC di non far più disputare all’Allianz Stadium la semifinale play-off per le qualificazioni mondiali della Nazionale, temendo uno stadio ostile in caso di eventuale condanna sportiva della Juventus, non promette nulla di buono”.
Oltre alla quarta ondata del Covid, sta riprendendo a montare l’onda giustizialista del “sentimento popolare” anti Juve. #iostoconlaJuventus, sperando vada davvero tutto bene” conclude.