L’ex collaboratore di Maurizio Sarri sulla panchina del Napoli Simone Bononi, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:
L’allenatore è tornato sul famoso scudetto perso dal Napoli “in albergo”
«Perdere uno Scudetto a 91 punti fu assurdo: è come andare al tabaccaio e vincere il Turista per Sempre. Praticamente impossibile, eppure i fatti dicono il contrario».
La storia dell’albergo di Firenze? «Ricordo la sera di Inter-Juve, ero arrabbiatissimo come tanti calciatori. Insigne sì, ma non solo lui. Fu la rabbia a farci crollare, oltre all’errore arbitrale che condizionò il risultato di Inter-Juve».
E ancora ricorda il tecnico: «La vivemmo come un torto nei nostri confronti. Juve-Napoli regalò ai tifosi e a noi addetti ai lavori un’emozione fortissima. Ciò che vedemmo il giorno prima della gara e anche al ritorno credo sia irripetibile. In nessun posto al mondo può accadere una cosa del genere: la carica che ci trasferirono i tifosi fu davvero unica. Non si può eguagliare il calore dei tifosi del Napoli. Faccio i complimenti a mister Spalletti: la sua carriera parla da sola, è un allenatore di altissimo livello».