Serata da dimenticare per l’Italia e in particolare per Gigio Donnarumma, letteralmente sommerso da una pioggia di fischi a San Siro.
Un ritorno a Milano amaro per Donnarumma, non solo per la sconfitta dell’Italia battuta dalla Spagna per 1-2 nella semifinale di Nations League, ma anche per un’accoglienza decisamente ostile da parte dei suoi ormai ex tifosi, che non hanno perdonato all’ex portiere del Milan il trasferimento a parametro zero al Paris Saint Germain.
Una contestazione che ha avuto inizio fin dal suo arrivo in campo per il riscaldamento, proseguita poi con assordanti fischi in occasione dell’annuncio delle formazioni iniziali, e rinnovata ad ogni tocco di palla da parte del giovane portiere nel corso della sfida.
Che i tifosi avrebbero riservato un ritorno non proprio accogliente a Donnarumma al suo ritorno a Milano, si era intuito dai continui attacchi rivolti al portiere nel corso delle ultime settimane, culminati con l’esposizione di striscionicontenenti insulti rivolti al portiere.
Un comportamento però condannato severamente sui social:
“Coloro che fischiano Donnarumma sono imbarazzanti. Sta giocando per l’Italia!”
“Donnarumma che tanto fischiate è lo stesso che ha parato l’ultimo rigore dell’Inghilterra!”
“Ma seriamente i tifosi milanisti preferiscono perdere una semifinale pur di fischiare Donnarumma?”
“Che coraggio fischiare Donnarumma, dopo che ci ha fatto vincere l’Europeo!”
“Milanisti frustrati che fischiate Donnarumma, siete imbarazzanti! Che vergogna!”
Critico con i tifosi del Milan anche il giornalista Riccardo Cucchi che su Twitter ha commentato:
“Certo che fischiare il portiere della Nazionale con il rischio di deconcentrarlo e magari indurlo all’errore è una gran trovata”.
Certo che fischiare il portiere della #Nazionale con il rischio di deconcentrarlo e magari indurlo all'errore è una gran trovata. #Donnarumma #ItaliaSpagna
— riccardo cucchi (@CucchiRiccardo) October 6, 2021