Il difensore della Juventus Leonardo Bonucci ha rivelato alcuni retroscena verificatisi in casa bianconera dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo.
Un vero è proprio problema, rimasto segreto e raccontato da Bonucci in una lunga intervista ai microfoni del media britannico The Athletic, a poche ore dalla sfida di Champions League tra Juventus e Chelsea, poi vinta dai bianconeri.
Tra i tanti passaggi dell’intervista, spiccano appunto le parole del centrale campione d’Europa con la Nazionale italiana, su Cristiano Ronaldo.
Bonucci, ha individuato il vero problema presenza di Ronaldo alla Juventus:
“La presenza di Cristiano Ronaldo all’interno dello spogliatoio ha avuto una grandissima influenza su di noi – ha spiegato Bonucci al The Athletic – Già soltanto allenarci con lui ci dava quel qualcosa in più”.
“Ma inconsciamente i calciatori hanno iniziato a pensare che bastava Cristiano Ronaldo per vincere le partite”.
Il vice-capitano bianconero fa dunque riferimento ad calo mentale dei calciatori che si sono crogiolati sulle prestazioni di CR7, con strascichi che si sono protratti anche in questo avvio di stagione:
“Abbiamo iniziato a mancare un po’ nel lavoro quotidiano – prosegue Bonucci – ci mancava l’umiltà, il sacrificio, la voglia di essere giorno dopo giorno per un compagno di squadra. E credo che negli ultimi anni lo abbiamo visto chiaramente”.