Nel tardo pomeriggio di ieri la Commissione d’Appello della UEFA ha comunicato ufficialmente la sospensione del procedimento disciplinare a carico dei tre club ribelli Juventus, Real Madrid e Barcellona, sostenitori del progetto Superlega.
Una sospensione quasi scontata, visto l’alt arrivato negli scorsi giorni da parte del Ministero della Giustizia svizzero, che ha vietato a UEFA e FIFA di sanzionare i 3 club che ancora sostengono la Superlega.
A commentare la vicenda, il giornalista Massimo Pavan che su tuttojuve.com è tornato sulle recenti parole di Michel Platini: in merito al braccio di ferro tra UEFA e Superlega
“Michel Platini ha dato la sua opinione sul tema della Superlega, opinione che non possiamo far altro che condividere perché i club hanno tutti i diritti di organizzarsi un loro torneo e di non partecipare alla Champions o ad altre manifestazioni gestite da Uefa o Fifa”.
“Ceferin, oltretutto rischia grosso – ha sottolineato Pavan -, le dichiarazioni contro Andrea Agnelli sono molto forti. Dichiarazioni che non si addicono ad un presidente e che gettano un alone di non lecito, perché ci possono essere delle diatribe ma il rispetto deve sempre esserci. La frase di Platini è emblematica: “So che Agnelli e la Juventus esistono e continueranno ad esistere sempre. Ceferin passa. Il futuro del calcio dovrà fare i conti ancora con Uefa e Fifa? Questo sarà un argomento per un bel dibattito”.
Pavan ha poi concluso: “Insomma, il Presidente dell’Uefa potrebbe restare solo, nel frattempo la Juventus spera che realmente non vengano date sanzioni, del resto sarebbe una follia punire una società con un processo alle intenzioni, tra l’altro lecite secondo il tribunale”.