Marcello Chirico, giornalista di conclamata fede bianconera, fa il punto sulla situazione di mercato Ronaldo-Juve.
“Non dipenderà da Allegri se Ronaldo resterà alla Juventus, come previsto tra l’altro dal suo contratto, o se andrà altrove. Max si adeguerà a quanto stabilirà il club, o a quello che deciderà CR7 in prima persona”, le parole di Chirico nel suo editoriale per il Bianconero.com.
Una cosa è certa secondo Chirico: “La Juve attuale è decisamente inferiore a quella con la quale si trovò a giocare Ronaldo al suo arrivo, una rosa progressivamente smontata e depotenziata […]”.
“[…]Adesso Cristiano sembra invece essere diventato insopportabile: a chi ci gioca insieme, ad una parte della critica e persino ad una nutrita schiera di tifoseria”.
Quando la realtà è un’altra: “al Real i compagni di Ronaldo si chiamavano Kroos, Modric, Casemiro, Marcelo, Bale, Benzema, alla Juve gioca con Arthur, Bentancur, Rabiot, Ramsey (quando non è al JMedical), Frabotta. Notate le differenze?”
E non andate a raccontare a Chirico che la Juve non può permettersi Ronaldo: “La Juventus dei proprietari anche di Stellantis, la quale nel 2020 ha prodotto un utile netto di 26 miliardi di euro”., la risposta del giornalista.
Piuttosto, l’errore vero secondo Marcello Chirico “è stato quello di strapagare Ramsey e Rabiot ritenendoli migliori di Khedira, Pjanic e Matuidi. Alla fine, alla Juve si priveranno di Ronaldo e si terranno sul groppone il malandato gallese[…]”.