L’ex tecnico dell’Inter Corrado Orrico si è dilungato su mowmag.com per affrontare i problemi della Juve.
Orrico parla come sempre a ruota libera: “Il centrocampo, alla Juve manca il centrocampo! È senza il centrocampo globalmente e senza centrocampisti individualmente, non ce n’è uno che sia del calibro della Juventus”, tuona il mister.
Orrico ricorda un dato di fatto: “Gli anni passati avevano Pogba, Pirlo, Marchisio e Vidal, dei fuoriclasse. Adesso c’è un giocatore americano, McKennie, che si sono inventati che è robetta, è da campestre”.
“Bentancur lo fanno passare da fenomeno, ma a me pare un giocatore buono per la serie C, in più Arthur fa il gioco dell’oca, prima di giocare ogni palla deve fare il giro su sé stesso”.
E ancora: “Perché la Juve tutti i giocatori che ha li ha presi “di rincalzino”: Bentancur per Tevez, Arthur per Pjanic, mentre ne spende 40 a colpo per gli attaccanti, da Ronaldo a Higuain arrivando a Kulusevski e Chiesa che ha fatto fuori Douglas Costa che era bravo, lui cambiava le partite”.
“Il principio è questo: i dirigenti della Juve a centrocampo non vogliono spendere, è da lì che nasce una squadra. A Pirlo gli hanno consegnato una squadra acefala, lui è la vittima di quello che hanno fatto i dirigenti della Juventus”.
Orrico ricorda quella che era la Juventus di Antonio Conte: “Il centrocampo di Conte alla Juventus era, lo ripeto, Vidal, Pogba, Pirlo, Marchisio, veda lei…Sono loro che facevano diventare fenomeni gli attaccanti, hanno fatto fare gol a quel somaro di Llorente, era l’inverso rispetto a ora. I fuoriclasse erano a centrocampo e in attacco giocava chiunque tanto segnavano, creavano 50 palle da gol che anche un brocco come Llorente ne faceva quindici, Tevez era un bel giocatore e ne faceva 25. La Juventus di adesso una squadra acefala, lo ripeto”.