Il giornalista Andrea Bosco stavolta non fa sconti alla Juventus e introduce il suo editoriale per Tuttojuve con poche parole: “il peggio deve ancora venire”.
Nello specifico, spiega lo scrittore di fede bianconera: “Andrea Pirlo in conferenza stampa ha fatto tenerezza. Chi gli vuole bene, nel ricordo dell’immenso giocatore che è stato, non può che essere a disagio per lui. Evidente la sua incapacità . Evidenti le sue responsabilità . Ma evidente anche quella di una società che l’ha mandato allo sbaraglio e che non è riuscita a proteggerlo”.
Proteggerlo “da se stesso in primis. E da giocatori che lo hanno tradito. Alcuni per incapacità tecnica. Altri perché visibilmente a fine corsa. Altri spocchiosi e sopravvalutati. Altri ancora inesperti: come e più di Pirlo. Che si è assunto le colpe. Che peraltro dovrebbero essere condivise con dirigenti e presidenza”.
Bosco ribadisce, come ha scritto varie volte: “si può perdere. E’ fisiologico, dopo aver così tanto vinto. Ma non si può sbracare come sta facendo la Juventus. Non in una “odissea di gioco“ che certamente è il punto più basso toccato dalla Juve negli ultimi decenni”.
E ancora: “Non si vede come questa squadra possa riprendersi. Non si vede come le bugie dei giocatori possano essere ancora credute. John Elkann ha assistito allo scempio”.
“Immagino si sarà convinto che di questa squadra c’è poco da salvare. Immagino si sarà fatto qualche conto: nella consapevolezza che dovrà mettere, per la prossima stagione, mano al portafoglio. Servirà un massiccio reset. Oggi della rosa della Juventus se ne salvi cinque, ne salvi tanti. Il problema sarà vendere: giocatori modesti con ingaggi faraonici. Immagino che l’azionista di maggioranza farà qualche riflessione”.