L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi ha parlato nel corso di una diretta su You Tube nel programma “Giù le mani dalla Juve”.
“Era nei programmi di far fuori i dirigenti della Juventus e sostanzialmente la Juventus. È una certezza”, ha ricordato Moggi a proposito degli anni che anticipavano Calciopoli.
L’ex dirigente bianconero ha poi detto che “già da tanti anni si sentiva dire che la Juve regalava auto agli arbitri per comprarli. Tutte cose che sostanzialmente vengono messe in atto per colpire una società che funziona nella maniera più giusta e Leale.
Tutto ciò “è capitato alla Juve con la morte dei due fratelli Agnelli, Gianni e Umberto. La Juve ha pagato per tutti”, ha aggiunto Moggi.
E ancora, ha ribatido Moggi: “Se pensate dei tre processi, uno della Gea, uno Sportivo e uno Ordinario, nessuno di essi ha accertato delle colpevolezze”.
“Volevano colpevolizzare la Juve e i suoi dirigenti e hanno trovato il sistema! Tutto ciò non mi stupisce visto quello che è successo con Palamara.”
Moggi infine ha precisato: “Se prendete il processo sportivo sentite dire campionato regolare nessuna partita alterata. Poi sentite Sandulli in questi giorni che dice che su calciopoli non c’erano reati provati”.
“Poi si va in altro tribunale, quello di Milano, dove si portano altre intercettazioni e si scopre che chi faceva tutto ciò era l’Inter. La Juve è stata colpevole di vincere e di fare una squadra migliore delle altre“, ha sentenziato Luciano Moggi