A poche ore dall’ennesima brutta figura della Juventus sul campo della Fiorentina, c’è una notizia che indigna tutti gli appassionati di sport.
È quella che è stata data dal figlio dell’allenatore della Juventus Andrea Pirlo, Niccolò, che ha raccontato attraverso un post su Instagram di aver ricevuto minacce di morte sui social.
Il giovane Niccolò è stato preso di mira dai cosiddetti “leoni da tastiera” per i risultati poco brillanti della squadra allenata dal papà Andrea:
“Io non sono una persona che giudica, non mi piace farlo, ognuno ha il diritto di poter dire ciò che vuole, sono io il primo a farlo e non vorrei mai che nessuno mi togliesse la libertà di parola. I miei genitori mi hanno insegnato ad avere idee e soprattutto ascoltare quelle degli altri, ma credo che a tutto ci sia un limite e già da tempo questo limite è stato superato”.
Niccolò Pirlo riferisce di insulti su Instagram del tipo “Devi morire insieme a tuo padre”. Il giovane prosegue poi col suo sfogo: “Ho 17 anni e quotidianamente ricevo messaggi di questo genere non perché io faccia qualcosa in particolare, ma solo perché sono figlio di un allenatore che probabilmente, come è giusto che sia, può non piacere. Questa sarebbe la mia ‘colpa’ e la motivazione per la quale ogni giorno mi arrivano messaggi di augurata morte e insulti vari. Vorrei chiedervi di mettervi per un solo secondo nei miei panni e chiedervi come vi sentireste”.