Dopo le minacce del premier britannico Boris Johnson, di frenare con una legge ad hoc la Superlega, i 6 club inglesi aderenti al nuovo progetto, si sono ufficialmente tirati indietro nelle scorse ore.
Un abbandono che ha fatto intuire il naufragio del progetto Superlega, che per due giorni ha mandato in subbuglio il mondo del calcio.
E la conferma allo stop dell’ambizioso progetto è arrivata direttamente da Andrea Agnelli, nel corso di un’intervista a Simon Evans, giornalista della Reuters, che in attesa dell’intervista completa, su Twitter ha pubblicato un’anticipazione:
“Andrea Agnelli, vicepresidente Super League e presidente della Juventus ha appena detto a Reuters che non possono più proseguire con il progetto, dopo l’uscita dei sei club inglesi”.
Andrea Agnelli, Super League vice chair and Juventus chairman just told Reuters they can no longer progress with the breakaway after the exit of the six English clubs.
— Simon Evans (@sgevans) April 21, 2021
Evans ha poi aggiunto: “Quando è stato chiesto ad Agnelli se avesse qualche rimpianto sui metodi utilizzati durante il fine settimana, ha risposto: “Non credo che il nostro settore sia particolarmente sincero e affidabile“.